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Palermo: la Cattedrale e la Cappella Palatina
La
Cattedrale di Palermo è un importante
monumento che sorge sul luogo di una più antica basilica
(del IV secolo). Nell’800 gli arabi, impadronitisi
di Palermo la trasformarono in una grande moschea. Di questa
moschea l’unica traccia che resta è una pagina
del Corano (il libro sacro dell’Islam) scolpita sulla
prima colonna dell’attuale porticato della chiesa.
I Normanni, che riconquistarono la città nel 1072,
edificarono una nuova chiesa.
L’edificio attuale fu costruito durante
il regno di Guglielmo II, re normanno, tra gli anni 1170
e 1185.
Da quella data la Cattedrale di Palermo è stata più
volte rimaneggiata nel corso dei secoli e la sua struttura
reca traccia dei diversi periodi architettonici.
L’esterno pur risistemato e arricchito nei secoli
successivi conserva la forma originaria, mentre l’interno
è stato completamente trasformato fra il 1781 e il
1801.
Sorge su una grande piazza, su cui si affaccia
il lato destro della chiesa. La piazza fu sistemata nel
1400 ed è circondata da balaustre e statue che la
racchiudono interamente.
La facciata principale conserva l’assetto datole fra
il XIV e il XV secolo con due alte torri ornate da archi
e colonnine. Alla cattedrale si accede dal lato destro attraverso
un ampio portico di stile gotico fiorito (1430) a tre alte
arcate ( accessibile alle carrozzine). Da notare sulla prima
colonna l’incisione di un passo del Corano.
Nella
Cattedrale il 1° settembre 2002 si è svolta
una solenne Celebrazione Eucaristica alla presenza
dei rappresentanti delle Chiese e comunità
cristiane nell’ambito dell’Incontro internazionale
“Religioni
e culture fra conflitto e dialogo” organizzato
dalla Comunità di Sant’Egidio. |
La visita della chiesa si conclude con la
Cripta ( non accessibile a chi difficoltà di deambulazione)
risalente al VI secolo di stile romanico, a due navate con
volta a crociera. Ospita 23 tombe fra cui quella dell’arcivescovo
fondatore della Cattedrale. |
Piazza
della Cattedrale (corso Vittorio Emanuele) Tel. 091 334376
Visite: feriali: 7.00 -19.00. festivi: 8.00 -13.30; 16.00-19.00.
La cattedrale è raggiungibile con gli autobus 101,
104, 107. 139.
Altre informazioni su come raggiungerla su www.cattedrale.palermo.it
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Poco lontano dalla Cattedrale sorge il Palazzo dei
Normanni, un’imponente costruzione di origine
araba (sec. IX), ampliato dai Normanni nel XII e più
volte rimaneggiato fino al XVII.
Il bel cortile seicentesco e l’ampio
scalone introducono il più splendido gioiello dell’arte
normanna a Palermo, la Cappella Palatina,
fatta costruire da re Ruggero II nel 1132.
Un ascensore permette di accedere dal cortile al primo piano.
La
Cappella ha forma a basilica, divisa da colonne in tre navate.
Il presbiterio è sopraelevato rispetto al piano delle
navate e ha tre absidi. Il quadrato centrale è sormontato
da una cupola in cui domina il Cristo Pantocrator (che tutto
può).
Al principio della navata sorge il trono reale, incrostato
di mosaici. A destra della navata centrale, vicino al presbiterio
si trova l’ambone sostenuto da 4 colonne e decorato
a mosaici, ed accanto ad esso il candelabro romanico del
XII secolo che sosteneva il cero pasquale.
Il pavimento è a mosaico disposto a formare vari
disegni. Le pareti sono fino ad una certa altezza rivestite
di marmo con riquadri a mosaico, il soffitto è in
legno, con decorazioni di stile arabo del 1140 circa.
L’aspetto più bello della cappella sono però
i mosaici bizantini che la rivestono. Il Cristo benedicente
domina nell’abside maggiore. Nelle pareti del presbiterio
sono rappresentati episodi della vita di Gesù: la
Natività, la Presentazione al Tempio, la fuga in
Egitto, il battesimo di Gesù, la Trasfigurazione,
l’ingresso a Gerusalemme, ecc.
Nelle pareti della navata centrale
sono raffigurate scene dell’Antico Testamento (di
epoca più tarda), mentre nelle navate laterali episodi
degli Atti degli Apostoli relativi ai Santi Pietro e Paolo.
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In
seguito al terremoto del 5/6 settembre 2002 la Cappella
Palatina ed il palazzo dei Normanni momentaneamente non
sono visitabili.
Si
accede al palazzo da piazza Indipendenza (tel. 091 6961111).
Il cortile, la torre dei venti, la sala di re Ruggero e
altre sale sono visitabili con l’autorizzazione, essendo
attualmente sede dell’Assemblea Regionale Siciliana
(tel. 091 7054737).
Nel
palazzo al piano terra bagni accessibili
Visite: da lunedì a venerdì 9.00-12.00; 15.00-17.00.
Sabato 9.00-12.00
Domenica 9.00-10.00; 12.00-13.00.
Il palazzo dei Normanni e la Cappella Palatina sono raggiungibili
con gli autobus 109 e 318 dalla stazione ferroviaria.
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